Putignano, presentata l’edizione 2026 del Carnevale: “Dove tutto è il contrario di tutto”
PUTIGNANO – È stata lanciata questa mattina, nei nuovi capannoni della Cittadella del Carnevale, la 632ª edizione del Carnevale di Putignano, il più lungo d’Europa. Un evento che segna una svolta storica: per la prima volta i maestri cartapestai lavoreranno in spazi dedicati, veri e propri hangar destinati alla costruzione dei carri allegorici.
Il Carnevale 2026 si svolgerà con quattro grandi sfilate in programma il 1°, 7, 15 e 17 febbraio e avrà come filo conduttore il claim “Dove tutto è il contrario di tutto”, un invito a giocare con i paradossi e le contraddizioni del presente.
Le novità
Tra le principali innovazioni annunciate:
- biglietti flessibili e a prezzi ridotti disponibili già da ottobre, per favorire l’arrivo di turisti e visitatori;
- una mostra itinerante con i bozzetti dei carri, reinterpretati dall’illustratore Gianvito Turi, che farà tappa negli aeroporti pugliesi, in musei nazionali e in luoghi simbolici della cultura italiana;
- nuove collaborazioni con operatori turistici e strutture ricettive, per rafforzare l’attrattività dell’evento oltre i confini regionali.
La nuova Cittadella
Tre dei cinque capannoni della Cittadella del Carnevale sono già operativi e ospitano i laboratori dei maestri cartapestai Vito e Paolo Mastrangelo, Deni Bianco e Franco Giotta. L’inaugurazione ufficiale, aperta alla cittadinanza, è fissata per domenica 28 settembre alle 10.30.
“Questo spazio non è solo un luogo di lavoro – ha dichiarato il sindaco Michele Vinella – ma il cuore pulsante della nostra tradizione, che oggi guarda al futuro”.
L’innovazione incontra la tradizione
Il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano ha sottolineato come il Carnevale debba sapersi rinnovare: “Ho proposto ai maestri cartapestai di confrontarsi con i ricercatori del Politecnico di Bari, per integrare arte e tecnologia e aprire nuove prospettive”.
La Fondazione Carnevale ha annunciato una riorganizzazione interna con l’ingresso della nuova direttrice esecutiva Giulia Amico di Meane, che affiancherà Andrea Colamedici, direttore filosofico-culturale. Obiettivo: rendere l’ente sempre più un motore di crescita sociale ed economica per Putignano.
Un Carnevale che cambia pelle
“Con la nuova Cittadella, i maestri al lavoro e l’adozione di strumenti innovativi, stiamo scrivendo una pagina importante – ha commentato il presidente della Fondazione, Danilo Daresta –. Già dal 2026 i frutti saranno evidenti, nel segno di un Carnevale che continua a rinnovarsi senza perdere le proprie radici”.



