Tentativo di evasione al carcere minorile di Bari: 17enne ingerisce batterie durante il blitz


BARI – Un tentativo di evasione dal carcere minorile di Bari si è concluso con un intervento medico d’urgenza. Protagonista un 17enne marocchino, recluso per reati contro il patrimonio, che da giorni aveva iniziato a scavare un foro nella tapparella del bagno vicino alla sua cella, con l’obiettivo di affacciarsi all’esterno.

Il minorenne si era procurato pezzi di mobili danneggiati per facilitare il piano, ma il tentativo è stato interrotto sabato dagli agenti penitenziari, che hanno notato il malfunzionamento della tapparella e hanno subito fatto scattare l’allarme.

Dopo essere stato individuato e spostato in un’altra cella, il ragazzo ha ingerito due batterie di una radio, rendendo necessario il trasferimento d’emergenza al Policlinico di Bari. Fortunatamente, le batterie sono state espulse spontaneamente senza ricorrere a interventi chirurgici, e il giovane è poi tornato in carcere nella sua nuova cella.

L’episodio evidenzia la continua attenzione del personale penitenziario nel prevenire fughe e garantire la sicurezza all’interno della struttura.