🏗️ Ance Puglia incontra Luigi Lobuono: priorità per il settore edilizio e Piano Casa per i giovani
Norme chiare, rigenerazione urbana, emergenza abitativa e formazione al centro del confronto
BARI – Un quadro normativo più chiaro, strategie efficaci per la rigenerazione urbana, risposte all’emergenza abitativa, investimenti per la manutenzione del territorio e formazione professionale per trattenere i giovani in Puglia: sono queste le priorità delineate da Ance Puglia al candidato del centrodestra alla presidenza della Regione, Luigi Lobuono, durante il consiglio generale dell’associazione.
Nel documento programmatico sottoposto al candidato, l’associazione evidenzia le criticità che il settore edilizio dovrà affrontare con il termine del PNRR e la riduzione dei bonus edilizi, sottolineando la necessità di una collaborazione costruttiva con il governo regionale per affrontare le sfide future.
“Il nostro settore sta entrando in una delicata fase di transizione – ha dichiarato il presidente di Ance Puglia, Gerardo Biancofiore –. La capacità di affrontare queste sfide dipenderà dalla collaborazione tra operatori pubblici e privati, basata su fiducia e dialogo istituzionale”.
Da parte sua, Lobuono ha condiviso la proposta di redigere un Piano Casa per i giovani, volto a garantire il diritto alla casa ai ragazzi pugliesi e a riqualificare il patrimonio edilizio esistente. Il candidato ha annunciato l’intenzione di istituire tavoli permanenti con i costruttori, semplificare le procedure burocratiche e promuovere nuovi investimenti per sostenere crescita ed occupazione.
Secondo Ance Puglia, le priorità immediate includono politiche regionali stabili, certezza del quadro legislativo, investimenti infrastrutturali programmati per prevenire il dissesto idrogeologico e potenziare le reti viarie. Fondamentale anche prepararsi alla programmazione europea 2027-2033, con progetti validi per accedere a quasi due miliardi di euro di finanziamenti pubblici.
L’associazione chiede inoltre un approccio integrato tra rigenerazione urbana, sostenibilità e dinamiche demografiche, con piani abitativi per persone a basso reddito e giovani, e il riuso del patrimonio immobiliare pubblico dismesso. Centrale è infine il tema della formazione operativa: Ance propone la creazione di un’Academy dedicata alle costruzioni, specializzata e distinta da ITS e università, per rispondere alla crescente domanda di manodopera qualificata.
“Le nostre richieste – conclude Biancofiore – mirano a dare competitività al settore, sostenere l’occupazione e promuovere uno sviluppo equilibrato del territorio pugliese”.
