Andria, arrestato 28enne algerino ricercato per omicidio in Francia


ANDRIA - Un 28enne algerino, accusato dell’omicidio di Ashur Sarnaya, cristiano iracheno disabile ucciso il 10 settembre a Lione, è stato arrestato ad Andria. L’arresto è avvenuto nel pomeriggio di giovedì 2 ottobre in esecuzione di un mandato di arresto europeo emesso dal Tribunale di Lione.

Il giovane si trova ora nel carcere di Trani, in attesa dell’udienza di convalida davanti alla Corte d’Appello di Bari. La vittima, 45 anni, apparteneva alla comunità cristiana assira ed era nota sui social per i suoi video dedicati al cristianesimo e per le posizioni critiche verso i gruppi islamici.

La sera del 10 settembre Sarnaya stava registrando una diretta su TikTok nei pressi della propria abitazione quando è stato aggredito e accoltellato alla gola. Dopo il delitto, il sospettato ha lasciato la Francia, arrivando prima a Milano il 12 settembre, poi a Roma, fino a stabilirsi ad Andria il 24 settembre, ospite di connazionali ora sotto indagine.

La Polizia italiana, in collaborazione con i canali di cooperazione internazionale, ha seguito le tracce digitali dell’uomo fino a individuarlo in Puglia. Al momento dell’arresto, il 28enne non ha opposto resistenza.