Bari, controlli contro l’abbandono dei rifiuti: sanzionato un locale a Bari Vecchia


BARI - Proseguono le attività della Polizia Locale di Bari per contrastare l’abbandono e la migrazione dei rifiuti, anche alla luce delle novità introdotte dal decreto legge 116/2025, convertito in legge 147/2025, in vigore dall’8 ottobre. Le modifiche al Testo Unico Ambientale potenziano le azioni contro le attività illecite in materia di rifiuti, favoriscono la bonifica delle aree contaminate e inaspriscono le sanzioni penali e amministrative per chi abbandona rifiuti, effettua combustioni illecite o getta oggetti dai veicoli.

Ieri pomeriggio, lunedì 27 ottobre, intorno alle ore 16, una pattuglia della Polizia Locale ha rilevato rifiuti depositati accanto a un contenitore per la raccolta della carta, nei pressi di un pubblico esercizio di Bari Vecchia. Sul posto erano presenti sacchi in plastica trasparenti contenenti rifiuti, tovagliato in carta e scontrini riconducibili all’attività del locale, ancora chiuso al momento del controllo. Dopo ulteriori accertamenti d’ufficio, il titolare è stato sanzionato.

Secondo le nuove disposizioni, chi abbandona o deposita rifiuti urbani vicino ai contenitori stradali rischia una sanzione amministrativa da 1.000 a 3.000 euro. Nel caso del locale di Bari Vecchia, la violazione è stata contestata con l’applicazione della sanzione minima in misura ridotta di 1.000 euro, con l’obbligo di ripristinare lo stato dei luoghi, così come previsto dall’articolo 255 c. 1.2 del decreto legislativo 152/2006, aggiornato dalla legge 147/2025.