Bari: partono lunedì 13 ottobre i lavori per la linea Verde del BRT
BARI – Partiranno lunedì 13 ottobre i lavori per la realizzazione della linea Verde del BRT (Bus Rapid Transit) a Bari, nell’ambito del progetto finanziato dal PNRR e dall’Unione Europea Next Generation EU, per un importo complessivo di oltre 159 milioni di euro. Il progetto esecutivo della linea Verde, pari a circa 37 milioni, è ora ufficialmente approvato e in pubblicazione sull’Albo pretorio.
Le attività preliminari erano iniziate la scorsa estate con l’allestimento dei cantieri in via di Maratona (capolinea della linea Verde e nodo di scambio con la linea Blu) e in altre due aree cittadine. La zona di via di Maratona, che si estende su 9.150 metri quadrati, sarà completamente riqualificata con marciapiedi rifatti, quattro stalli per autobus BRT, 12 stalli per il trasporto pubblico locale, un edificio di servizio per autisti e due parcheggi per le auto. Prevista anche nuova piantumazione, segnaletica e infrastrutture di supporto.
Il percorso della linea Verde attraverserà circa 10 chilometri della città, collegando il capolinea di via Aquilino (vicino alla Regione Puglia) al capolinea di via di Maratona, passando per il Campus Universitario, poli scientifici, nodi di scambio Park&Ride e il futuro nodo ferroviario “Executive”. La linea prevede 35 fermate e 72 incroci, con corsie riservate, semafori intelligenti e frequenza dei bus di 6 minuti nelle ore di punta. Una linea Verde di rinforzo opererà nelle ore di maggiore domanda.
Le fermate saranno attrezzate con pensiline accessibili, mappe tattili, monitor interattivi, wi-fi, sistemi di comunicazione e sicurezza, illuminazione a led e cordoli sagomati per facilitare l’incarrozzamento dei bus. Tutti i tratti della sede BRT saranno realizzati con attenzione alla sicurezza di pedoni e ciclisti e con manutenzione straordinaria delle pavimentazioni.
Secondo l’assessore alla cura del territorio, Domenico Scaramuzzi, «il BRT rivoluzionerà la mobilità a Bari, consentendo spostamenti più rapidi dal centro alla periferia e una migliore integrazione con il trasporto pubblico locale. Dal 2027 i percorsi del TPL entreranno in interoperabilità con il BRT, con un aumento complessivo di circa 1 milione di chilometri di servizio».
Il progetto prevede inoltre l’adozione di bus elettrici e stazioni di ricarica ai capolinea, con un totale annuo di percorrenza stimato di oltre 2,2 milioni di chilometri. I lavori delle altre linee (Blu, Rossa e Lilla) partiranno entro metà novembre, dopo la verifica dei rispettivi progetti esecutivi.

