EGO Food Fest 2026: Taranto capitale del gusto italiano


TARANTO - Dal 17 al 20 aprile 2026 Taranto ospiterà l’ottava edizione di EGO Food Fest, il grande evento che celebra la cultura gastronomica italiana come esperienza, formazione e condivisione. Quattro giorni di incontri, degustazioni, laboratori, panel accademici e istituzionali, cene tematiche e press tour alla scoperta dei luoghi simbolo della città, dove storia, artigianato e cultura del cibo si intrecciano.

Nato in Puglia nel 2017, EGO Food Fest è oggi uno dei principali festival italiani dedicati alla gastronomia e alla sostenibilità. Negli anni è diventato un punto di incontro per chef, pizzaioli, produttori, scuole, istituzioni e imprese, con l’obiettivo di costruire insieme il futuro della cucina italiana. La nuova edizione conferma il format diffuso del festival, articolato in quattro grandi contenitori tematici.

Il 17 aprile prenderà il via EGO Cozza Fest in dieci ristoranti della città, con cene a quattro mani che celebrano la cozza tarantina come simbolo di identità e sostenibilità. Il 18 e 19 aprile saranno dedicati a EGO Pizza Fest e alla Pizza Competition a Villa Peripato, appuntamento tra artigianato, ricerca e contaminazione culturale. Il 20 aprile si terrà EGO Academy al Relais Histò, con formazione e riflessione sul tema “Cucina vera e nutraceutica: stare bene a tavola”, con 25 masterclass declinate in quattro suggestioni del gusto: Bianco, Verde, Rosso e Blu. Sempre il 20 aprile si svolgerà EGO feat Dinner Incredible, la cena evento con 12 chef internazionali che interpreteranno materie prime e tradizioni locali in un omaggio alla città di Taranto, Capitale dei Giochi del Mediterraneo 2026.

Il festival coinvolge l’intera città: Villa Peripato ospita Pizza Fest e la Pizza Competition, mentre la ristorazione locale diventa protagonista di EGO Cozza Fest, con menu speciali e cene a quattro mani tra chef pugliesi e ospiti nazionali. EGO Food Fest trasforma ogni partecipante in ambasciatore del gusto di Puglia, unendo produttori, territorio, tradizione e innovazione in un racconto collettivo e coinvolgente.