Milano, funerali a Strozza per Pamela Genini, uccisa dall’ex compagno


BERGAMO – Chiesa piena, bara bianca e nessuna telecamera ammessa all’interno per l’ultimo saluto a Pamela Genini, la donna di 29 anni uccisa a coltellate nella sua casa a Milano dall’ex fidanzato Gianluca Soncin, ora in carcere per omicidio aggravato.

I funerali si sono svolti questa mattina nella chiesa parrocchiale di Strozza, nel cuore della valle Imagna, paese di origine della giovane. La cerimonia è stata officiata dal parroco don Luigi Carminati, insieme ad altri concelebranti provenienti da tutta la valle, alla presenza di sindaci dei Comuni vicini con fascia tricolore e dei familiari più stretti, tra cui la madre di Pamela e il compagno.

La bara bianca è entrata in chiesa sulle note de L’ultimo dei Mohicani. Durante la preghiera, il parroco ha rivolto parole forti contro la violenza sulle donne: “O Signore, ti portiamo tutte le donne sfigurate dai flagelli dell’egoismo e della prepotenza di uomini incapaci di amare”. Don Carminati ha ricordato Pamela come un “raggio di sole” nei cuori di chi le voleva bene.

Prima che la bara lasciasse la chiesa, un organista ha intonato la canzone di Prince, Nothing Compares 2 U, mentre un lungo applauso ha accompagnato l’uscita della salma. Successivamente il corteo si è diretto verso il cimitero di Strozza per la sepoltura.