Putignano, pubblicato l’avviso pubblico per la mostra “Storie di Vino”
Quattro installazioni artistiche racconteranno il legame tra vino, arte e memoria nella quarta edizione di “San Martino – Ogni mosto diventa vino”
Il vino come racconto, memoria e identità. È questo il filo conduttore della mostra itinerante “Storie di Vino”, che animerà le strade del centro storico di Putignano il 29 e 30 novembre, in occasione della quarta edizione della sagra autunnale “San Martino – Ogni mosto diventa vino”, organizzata dall’APS Onde Culturali.
Dopo il successo dello scorso anno dedicato al tema “Donne e vendemmia”, la nuova edizione intreccerà arte contemporanea, cultura materiale e tradizione locale. L’associazione ha pubblicato un avviso pubblico per selezionare quattro installazioni artistiche che saranno collocate lungo il percorso della manifestazione.
Il progetto nasce con l’intento di dare voce alle storie silenziose che si celano dietro ogni calice: quelle di chi coltiva la vigna, di chi ne ascolta i ritmi, di chi trasforma l’uva in un racconto di gesti, attese e comunità. Le opere, pensate per spazi esterni, trasformeranno le vie del borgo antico in un cammino esperienziale, dove il vino diventa simbolo di trasformazione, convivialità e appartenenza.
La selezione delle proposte sarà curata da una commissione nominata dal presidente di Onde Culturali, che valuterà coerenza con il tema, qualità tecnica e forza espressiva. Le domande di partecipazione potranno essere inviate fino al 31 ottobre.
«Lo scorso anno abbiamo capito che convivialità e cultura possono convivere perfettamente – spiega il presidente di Onde Culturali, Luca Laurenzano –. Quest’anno vogliamo coinvolgere ancora di più il territorio, portando nel cuore della festa opere capaci di raccontare le storie custodite da un prodotto antico e quotidiano come il vino. Grazie al contributo degli artisti, dei curatori Giuseppe La Scala e Giovanna Fiore e di tutta l’associazione, anche questa edizione sarà un’occasione di riflessione e arricchimento per la nostra comunità».