A Locorotondo la conferenza finale del progetto BIOVEXO: cinque anni di ricerca per contrastare la Xylella


LOCOROTONDO – Cinque anni di ricerca, collaborazione internazionale e innovazione sostenibile trovano il loro punto d’arrivo in Puglia. Giovedì 13 novembre, a Locorotondo, si terrà la conferenza finale del progetto BIOVEXO“Biocontrol of Xylella and its vector in olive trees for integrated pest management” – dedicato allo sviluppo di soluzioni biologiche e sostenibili per il contrasto alla Xylella fastidiosa e al suo vettore.

L’evento si svolgerà a partire dalle ore 9.00 presso l’Auditorium G. Boccardi dell’Istituto “Basile Caramia – F. Gigante”. I panel si terranno in lingua inglese, con traduzione simultanea in italiano per alcune sessioni.

Nel corso della giornata verranno presentati i risultati scientifici maturati in cinque anni di attività del consorzio BIOVEXO, che ha visto collaborare centri di ricerca, università e partner industriali italiani e spagnoli, in un vero e proprio ponte scientifico tra Puglia e Spagna, due regioni simbolo della lotta contro il batterio che minaccia gli uliveti del Mediterraneo.

Il programma prevede relazioni tecniche, tavole rotonde e momenti di confronto tra ricercatori, rappresentanti del mondo industriale, agricoltori, decisori politici e cittadini. L’obiettivo è condividere le strategie di biocontrollo e gestione integrata sviluppate nel progetto e discuterne l’impatto concreto sul futuro dell’agricoltura mediterranea.

BIOVEXO, che si avvia alla conclusione prevista per la fine del 2025, rappresenta uno dei più importanti progetti europei di ricerca applicata alla fitopatologia e alla lotta sostenibile ai parassiti. La conferenza offrirà dunque un’occasione per fare il punto sui traguardi raggiunti e sulle prospettive future della ricerca, in un contesto in cui la difesa dell’olivicoltura passa sempre più attraverso l’innovazione, la cooperazione internazionale e la sostenibilità.