Cabrio ricorda Sara Campanella nel brano ''Non un’altra”


''Non un’altra” è il nuovo singolo del cantautore Cabrio (Angelo Soraci), in uscita il 28 novembre su tutti i digital store. Un brano forte e diretto, nato dall’urgenza di reagire a una tragedia che ha segnato profondamente la sua città: l’omicidio di Sara Campanella, uccisa il 31 marzo 2025 da un compagno di università.

«Il 31 Marzo del 2025 nella mia città, venne uccisa da un suo compagno di università Sara Campanella. Questa è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Dovevo intervenire, dovevo fare qualcosa, dovevo “donare” qualcosa! Ed ecco “Non un’altra” canzone dedicata a tutte le vittime di femminicidio. “Mi amo troppo per stare con chiunque” questa frase è rimasta impressa nei cuori di ogni italiano.»

“Non un’altra” è una canzone-manifesto che attraversa paura, controllo e violenza per trasformarli in consapevolezza e presa di posizione. Nel testo scorrono immagini e dettagli tristemente familiari: le chiavi strette in mano tornando a casa, il buio che amplifica l’ansia, l’aggressore che aspetta all’angolo, l’asfalto coperto di fiori e candele, il dolore collettivo delle fiaccolate. Il ritornello diventa un confine netto e necessario:

Con “Non un’altra”, Cabrio mette la sua scrittura al servizio di un tema urgente, dando voce a chi troppo spesso non può più parlare. È un brano dedicato alle vittime di femminicidio e a tutte le persone che ogni giorno provano a riconoscere i segnali, a uscire da una relazione malata, a chiedere aiuto, a scegliere sé stesse.