New York, Zohran Mamdani è il nuovo sindaco: primo musulmano alla guida della città
NEW YORK – La metropoli americana ha un nuovo sindaco: è Zohran Mamdani, 34 anni, candidato democratico di origini ugandesi e indiane, primo musulmano a guidare New York. La sua elezione è stata annunciata secondo le proiezioni di Decision Desk HQ Projects.
Mamdani, che si definisce “socialista”, è nato in Uganda da padre ugandese e madre indiana, e rappresenta una delle figure emergenti della nuova sinistra americana. Nel discorso della vittoria ha lanciato un messaggio politico forte contro il presidente Donald Trump:
“Se qualcuno può mostrare a una nazione tradita da Donald Trump come sconfiggerlo, quella è la città che lo ha fatto nascere”, ha dichiarato tra gli applausi.
Il nuovo sindaco ha sbaragliato una concorrenza agguerrita, superando Andrew Cuomo, ex governatore democratico di New York, sostenuto anche da Donald Trump ed Elon Musk, e il repubblicano Curtis Sliwa.
Sostenuto, anche se non ufficialmente, da Barack Obama, Mamdani ha vinto con un programma che punta a rendere New York “più accessibile” per tutti: bus gratuiti, supermercati comunali, affitti calmierati e più tasse per i ricchi.
Elezioni negli Stati Uniti: vincono le donne in Virginia e New Jersey
Nella Virginia, la democratica Abigail Spanberger diventa la prima governatrice donna dello Stato, battendo la repubblicana Winsome Earle-Sears. Ex agente della CIA e figura moderata del Partito Democratico, Spanberger ha strappato la leadership ai repubblicani in una sfida tutta al femminile.
Nel New Jersey, invece, i democratici mantengono il controllo con la vittoria di Mikie Sherrill, 53 anni, ex procuratrice federale ed ex ufficiale di Marina. La deputata ha battuto l’imprenditore italo-americano Jack Ciattarelli, già sconfitto nel 2021 dal governatore uscente Phil Murphy.