#RispettiamoLE: a Lecce il flashmob dei giovani contro la violenza di genere
Le calciatrici del Lecce Women scendono in strada insieme agli studenti dell’Istituto “Costa”
LECCE – Domani, 25 novembre, in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della Violenza contro le Donne, gli studenti della sede “Costa” dell’Istituto Galilei-Costa-Scarambone daranno vita al flashmob #RispettiamoLE, giunto alla sua seconda edizione. L’iniziativa si svolgerà nel cuore della città , tra via Trinchese, piazza Sant’Oronzo e piazza Mazzini, trasformando gli spazi urbani in luoghi di partecipazione e consapevolezza.
Una manifestazione che cresce
Dopo il grande successo dello scorso anno – quando oltre 1.200 cittadini si fermarono ad osservare la mostra a cielo aperto con centinaia di disegni realizzati insieme agli studenti del “Quinto Ennio” – i promotori del progetto, quattro studenti della classe 4°B SIA (Giorgia Colelli, Sarita Greco, Michele Lezzi e Valeria Stefà no), hanno deciso di rilanciare con una formula nuova: striscioni, messaggi forti e presenza attiva in strada.
Il supporto del Lecce Women
La novità di questa edizione è la partecipazione di alcune calciatrici della Lecce Women, grazie alla sensibilità del direttore generale Lino De Lorenzis. La loro adesione vuole sottolineare il ruolo fondamentale dello sport come strumento di rispetto, inclusione e solidarietà . La presenza delle atlete darà ulteriore forza al messaggio della manifestazione.
Le voci dei giovani
«Il cuore di #RispettiamoLE è semplice e potente – raccontano i quattro studenti promotori – la violenza non è un problema lontano, e fermarla è una responsabilità collettiva.»
Domani in strada porteranno alcuni messaggi chiari:
- ogni donna ha diritto di vivere libera dalla paura;
- nessuna deve sentirsi sola;
- chi soffre ha bisogno di ascolto, protezione e rispetto;
- la cultura del rispetto nasce dall’educazione e dai gesti quotidiani.
Un appuntamento che vuole diventare tradizione
L’obiettivo degli studenti è trasformare #RispettiamoLE in un appuntamento annuale, un momento in cui la città possa riflettere, osservare e partecipare. Una chiamata collettiva alla responsabilità , perché la violenza di genere riguarda tutti.
.jpg)