Trani, strappati tutti i manifesti di Aldo Procacci: “Gesto che offende la democrazia”
TRANI - A Trani, tutti i manifesti elettorali di Aldo Procacci, candidato al Consiglio regionale nella lista “Decaro Presidente”, sono stati strappati o coperti negli spazi consentiti. L’episodio è stato denunciato dallo stesso Procacci, che parla di un atto di intolleranza politica.
“Chi pensa di fermarmi con la prepotenza sbaglia di grosso: questi episodi non fanno che rafforzare la mia determinazione”, ha dichiarato Procacci. “È un gesto che non può essere liquidato come una semplice bravata, ma come un segnale di intolleranza che offende non solo me, ma l’intera comunità democratica”.
Il candidato sottolinea che la sua candidatura rappresenta una proposta libera, scomoda e lontana dalla politica tradizionale, e ribadisce che nessun manifesto strappato potrà cancellare il progetto politico. “Questi gesti rafforzano la mia determinazione e quella di chi crede in un modo diverso di fare politica, basato sul rispetto, sul confronto e sulle idee”, aggiunge.
Procacci lancia un appello a candidati e cittadini: “La campagna elettorale deve essere un momento di partecipazione e confronto civile, non di aggressioni o atti vandalici. Chi compie simili gesti mostra solo paura del cambiamento”.

