Bari, truffa ai danni di un’anziana: arrestati due presunti responsabili


BARI - Lunedì mattina, personale della Polizia di Stato di Bari ha arrestato in flagranza di reato una donna di 30 anni e un uomo di 38 anni, ritenuti responsabili, in concorso tra loro, di una truffa aggravata ai danni di una persona anziana.

L’intervento è avvenuto grazie all’attività di controllo del territorio della squadra dei “Falchi” della Squadra Mobile della Questura di Bari. Gli agenti hanno notato un uomo uscire velocemente da un portone condominiale con una busta che cercava di nascondere, salire a bordo di un’auto guidata da una donna e allontanarsi. Insospettiti, i poliziotti hanno fermato il veicolo, rinvenendo tre orologi del valore complessivo di circa 15.000 euro, senza che i due fossero in grado di giustificarne il possesso.

Gli accertamenti hanno consentito di ricostruire che, pochi minuti prima, i due avevano messo a segno una truffa ai danni della signora residente nello stabile. Secondo quanto emerso dalla denuncia, i presunti autori avrebbero utilizzato la tecnica del sedicente poliziotto, comunicando alla vittima che il figlio della donna era coinvolto in un grave incidente stradale inesistente e chiedendo, per evitare conseguenze, la consegna di denaro e preziosi.

La refurtiva è stata restituita alla legittima proprietaria, mentre i due indagati sono stati arrestati e associati presso il carcere di Bari, come disposto dall’Autorità Giudiziaria.

Il procedimento si trova attualmente nella fase delle indagini preliminari; seguiranno l’interrogatorio di garanzia e il confronto con le difese degli indagati. La loro eventuale colpevolezza sarà accertata in sede di processo, nel pieno rispetto del contraddittorio tra le parti.