Benedetto Lupo in concerto a Trani: la poesia del pianoforte per “Armonie Leggendarie” della Fondazione Aldo Ciccolini ETS
La poesia del pianoforte a Trani con la Fondazione Aldo Ciccolini ETS: Benedetto Lupo per la rassegna Armonie Leggendarie - I grandi Maestri italiani
Venerdì 5 dicembre a Palazzo Discanno una star internazionale del pianoforte per l’iniziativa promossa dalla Fondazione Aldo Ciccolini ETS, sostenuta dal FUS - Fondo Unico per lo Spettacolo, ideata e diretta dal M° Alfonso Soldano.
Ci sono serate in cui la musica non è soltanto spettacolo, ma diventa rito, memoria e rivelazione. Una di queste sarà venerdì 5 dicembre (ore 21:00), quando l’ottocentesco Palazzo Discanno di Trani (Corso Vittorio Emanuele II, 188) si trasformerà in un tempio sonoro per accogliere Benedetto Lupo, pianista tra i più acclamati a livello internazionale, capace di trasformare ogni nota in poesia e ogni silenzio in emozione.
La rassegna Armonie Leggendarie - I grandi Maestri italiani, parte della stagione concertistica Armonie Naturali 2025, unica nel territorio a essere sostenuta dal Ministero della Cultura attraverso il Fondo Unico per lo Spettacolo, prosegue il suo viaggio attraverso il tema dell’acqua, elemento naturale che, come la musica, incarna purezza, movimento e profondità emotiva. Organizzata dalla Fondazione Aldo Ciccolini ETS, gode del sostegno della Città di Trani ed è patrocinata dalla Regione Puglia, dal Pact - Polo Arti Cultura Turismo e dalla Provincia Barletta Andria Trani, a testimoniare l’attenzione istituzionale verso il progetto ideato e diretto dal M° Alfonso Soldano.
Fondatore e direttore artistico della Fondazione e allievo del grande pianista Aldo Ciccolini, Soldano ha intrecciato con questa rassegna il ricordo del Maestro con la presenza di interpreti capaci di trasmetterne l’eredità spirituale e musicale, unendo la bellezza del territorio all’eccellenza artistica internazionale.
Il Maestro Soldano ha voluto Benedetto Lupo per celebrare i dieci anni dalla fondazione della Aldo Ciccolini ETS, che coincidono con il decennale della scomparsa del grande pianista e con i cento anni dalla nascita di una delle figure più importanti del pianismo del Novecento. La scelta nasce da un doppio legame: entrambi furono allievi di Ciccolini e Soldano stesso ha studiato con Lupo all’Accademia Nazionale di Santa Cecilia.
Per l’occasione Lupo ha ideato un programma speciale, Quattro sguardi sulla morte, come sottolinea Soldano nel programma di sala: un percorso musicale di intensa forza comunicativa, gesto di affetto e riconoscimento verso Ciccolini, artista che ha segnato la storia della musica e con cui Lupo ha perfezionato la sua arte.
La Fondazione Aldo Ciccolini ETS si conferma così un ente centrale nella promozione culturale della regione, capace di costruire ponti tra tradizione e innovazione e di attrarre artisti di fama mondiale.
Considerato uno dei pianisti più completi e poetici della sua generazione, Lupo ha raggiunto il successo internazionale nel 1989 come primo italiano a vincere il Concorso Van Cliburn. Nato a Bari, torna nella sua terra portando con sé una carriera che lo ha visto protagonista nei più prestigiosi palcoscenici del mondo: Lincoln Center di New York, Salle Pleyel di Parigi, Wigmore Hall di Londra, Philharmonie di Berlino e Palais des Beaux Arts di Bruxelles. È stato ospite di festival come Tanglewood, Istanbul, Enescu di Bucarest, Tivoli di Copenaghen e ha collaborato con direttori di fama mondiale, da Jurowski a Nagano, da Plasson a Langrée.
Lupo ha inciso per TELDEC, BMG, VAI, NUOVA ERA e la ARTS, e la sua registrazione del Concerto Soirée di Nino Rota per Harmonia Mundi ha ottenuto cinque premi internazionali tra cui il “Diapason d’Or”.
Pianista dal vasto repertorio, svolge un’intensa attività cameristica e didattica ed è titolare della cattedra di pianoforte all’Accademia di Santa Cecilia, dove dal 2015 è Accademico effettivo.
Il recital è un itinerario attraverso epoche e linguaggi diversi: Janáček, Chopin, Ravel. Un percorso che conduce in un confronto intimo con la fragilità umana e la capacità della musica di sublimare il dolore.
Lupo si esibirà sul pianoforte gran coda Yamaha della Fondazione Aldo Ciccolini ETS, fornito da Clivio Pianoforti. Uno strumento d’eccellenza, inaugurato e firmato lo scorso 4 ottobre da Roberto Plano per l’apertura della rassegna, simbolo della qualità artistica che la Fondazione promuove sul territorio.
Il gran coda non è solo un investimento per la stagione, ma una risorsa per la comunità musicale: professionisti e giovani talenti possono utilizzarlo per attività artistiche, tramite un contributo che ne garantisce manutenzione e continuità. Palazzo Discanno diventa così un vero laboratorio musicale.
I biglietti (intero €20, ridotto €15 per under 18 e over 65) sono disponibili dal lunedì al venerdì, ore 15:30-20:30, al botteghino di Palazzo Discanno oppure online su www.fondazionealdociccolini.com
Info: responsabileartistico.fac@gmail.com – Tel. 346 3055325.
Un evento che celebra la grande tradizione pianistica italiana e la memoria di Aldo Ciccolini, nel segno della bellezza e dell’armonia. Con Benedetto Lupo, l’ascolto diventa esperienza: la musica, come l’acqua, scorre, purifica e rivela.
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