Coldiretti, Natale: oltre 2 milioni in agriturismo tra pasti e pernottamenti
In oltre due milioni, tra italiani e stranieri, hanno scelto di trascorrere le festività 2025 in agriturismo, tra pernottamenti e pasti nelle ventiseimila strutture attive sul territorio nazionale, simbolo di un’eccellenza del turismo Made in Italy sempre più riconosciuta anche all’estero. Le previsioni arrivano da Coldiretti e Campagna Amica, che indicano un aumento del 5% rispetto allo scorso anno, con molti vacanzieri che si sono messi in viaggio per raggiungere le mete di villeggiatura.
A prevalere sono nettamente gli italiani, che rappresentano circa l’80% della clientela – spiega Coldiretti – con una vacanza che durerà in media tre notti, confermandosi una formula apprezzata per il suo equilibrio tra relax, scoperta e autenticità.
Anche in inverno, a trainare la scelta della campagna non è solo la cucina genuina ma soprattutto il turismo esperienziale, con l’enoturismo e l’oleoturismo in testa alle preferenze, seguiti dai percorsi dedicati alla birra artigianale e ai formaggi. Si tratta di proposte che negli anni hanno reso l’agriturismo un’esperienza unica e distintiva, difficilmente replicabile in altri contesti turistici.
Secondo Campagna Amica, i turisti enogastronomici rappresentano oggi il 59% del totale, vale a dire oltre un viaggiatore su due, e cresce anche la curiosità verso le visite nei luoghi di produzione.
In vista delle festività, molte strutture agrituristiche hanno arricchito la propria offerta con proposte pensate per ogni tipo di ospite: dagli sportivi agli amanti delle tradizioni, dagli appassionati di cultura a quelli del benessere e dei cammini, senza dimenticare le iniziative natalizie come i corsi di cucina dedicati alle ricette tipiche delle feste.
L’agriturismo si conferma così fulcro della vita nelle aree interne e rurali, dove il turismo integra e rafforza le attività agricole e artigianali locali, contribuendo alla tutela dei borghi, del paesaggio e alla prevenzione del dissesto idrogeologico e dello spopolamento.
“Trascorrere le festività in agriturismo – sottolinea la presidente di Campagna Amica e Terranostra Dominga Cotarella – significa vivere le tradizioni autentiche, le usanze tipiche delle aree rurali, dei borghi e dei piccoli comuni. Scegliere percorsi responsabili e proposte sostenibili, acquistando prodotti agricoli direttamente dalle aziende agricole, celebrando il recente riconoscimento della nostra cucina patrimonio immateriale dell’umanità, che trova espressione nella sana cucina contadina. Sempre più italiani e stranieri scelgono le nostre aziende agricole, un fenomeno in continua crescita che dimostra la capacità dell'agricoltura di creare valore - economico ambientale sociale e culturale - relazioni, coesione e benessere sociale diffuso".
