Corsano: un Presepe all’uncinetto, l’originale proposta di Sonia Negro


FRANCESCO GRECO - La “Via dei Presepi” di Corsano (Lecce) è un viaggio dalle infinite, sorprendenti contaminazioni nella magia del Natale. Amplificate dalla location: una strada periferica (via Cairoli), miracolosamente sopravvissuta all’espansione urbanistica, con le sue case a schiera dalle volte a stella, a spigolo, le cantine, i cortili, le pile del bucato, le aggettanze fra gli ambienti, ecc.

Qui la Pro Loco, per il secondo anno consecutivo, ha organizzato la mostra dei Presepi artigianali che la sera dell’inaugurazione ha richiamato la folla delle grandi occasioni.

Si può dire che la gente di Corsano ha dato prova della sua grande creatività interpretando la Natività nelle sue mille decodificazioni, modulazioni, assemblando materiali lontani come filologia e dando vita a inusitate armonie, messaggi, dialettica, carsica e di superficie.

Una delle proposte più originali è quella di Sonia Negro: un Presepe artigianale tutto realizzato all’uncinetto. Tecnica usata: Amigurumi che, ci spiega Sonia, consiste nell’intreccio continuo, omogeneo, cioè senza alcuna cucitura.

L’effetto è di un sorprendente realismo, della serie: quando i bambini fanno “ooohhh…”

Le stelline in cielo, le foglie degli alberi e persino le mongolfiere in cartapesta sembrano veri.

Tempo di realizzazione: due mesi (inizio lavori, metà ottobre).

Un Presepe che è anche vintage: sono state infatti usate cose che di solito si buttano, recuperate e fatte rinascere a nuova vita, una delle tante allegorie della ricca semantica del Natale.

“Ma non è stato faticoso – sorride Sonia mentre posa davanti all’opera col suo bambino – quando lavoro all’uncinetto mi rilasso…”

La passione l’ha ereditata dalla nonna Marina, dalla mamma Lucia e dalla zia Tommasina.

E allora segnatevi le date e mettete Corsano nel vostro tour: 23, 25, 27, 28 e 29 dicembre e 1, 2 e 6 gennaio. Poi ci farete sapere…