Foggia, ennesima intimidazione contro il presidente del WWF Maurizio Marrese
FOGGIA – Nuovo episodio intimidatorio ai danni di Maurizio Marrese, presidente del WWF di Foggia. La notte tra sabato 20 e domenica 21 dicembre ignoti hanno danneggiato la sua auto, parcheggiata nei pressi della sua abitazione nel rione Biccari, infrangendo i vetri e il parabrezza e posizionando un masso sul cofano del veicolo.
Si tratta di l’ennesimo attacco subito dall’ambientalista negli ultimi dodici mesi: secondo fonti locali, la sua auto era già stata presa di mira almeno un’altra decina di volte. Il sospetto è che gli episodi siano legati al ruolo di Marrese nella lotta contro il degrado ambientale e urbano nella provincia di Foggia, in particolare sul Gargano e nel capoluogo dauno.
Marrese da anni si batte contro abusivismo edilizio, bracconaggio, presunte irregolarità negli appalti per la raccolta dei rifiuti, degrado urbano e fenomeni di baby gang, e nelle scorse settimane aveva intensificato le denunce pubbliche riguardanti alcune situazioni critiche sul territorio.
A seguito dell’ultimo episodio, il movimento Europa Verde ha chiesto con urgenza l’intervento delle forze dell’ordine per garantire la protezione notturna di Marrese e della sua famiglia, sollecitando misure concrete a tutela della sicurezza dell’ambientalista.
Le autorità locali hanno aperto un’indagine per identificare i responsabili e fare luce sulle eventuali motivazioni dietro l’atto intimidatorio.