Furti al cimitero di Mola di Bari, rubati portafiori in bronzo: l’amarezza del sindaco


MOLA DI BARI - Non è il primo episodio e, purtroppo, rischia di non essere l’ultimo. Nella notte tra venerdì e sabato scorsi, il cimitero comunale di Mola di Bari è stato preso di mira dai ladri, che hanno saccheggiato diverse tombe portando via portafiori in bronzo.

A denunciare pubblicamente l’accaduto è stato il sindaco Giuseppe Colonna, che ha espresso tutta la sua indignazione attraverso un messaggio sui social: “Il bronzo, una volta rivenduto, vale pochissimo. Serve portare via molto, da un luogo che dovrebbe imporre rispetto, per ricavarne quasi niente. Questo dice tutto sul livello di disperazione e di totale assenza di scrupoli di chi ha agito”.

Le forze dell’ordine hanno avviato le indagini per risalire ai responsabili, mentre cresce la preoccupazione per un fenomeno che non riguarda solo Mola di Bari. Episodi simili, infatti, si sono verificati recentemente anche nei cimiteri di Alberobello e Locorotondo, segno di una recrudescenza dei furti sacrileghi sul territorio.

Il primo cittadino ha parlato di una profonda amarezza per un gesto definito “inutile e povero”, che non rappresenta soltanto un danno materiale, ma un’offesa al rispetto dovuto ai luoghi della memoria e ai sentimenti dei cittadini. Un atto che, come sottolineato dal sindaco, colpisce il minimo comune senso di civiltà che dovrebbe appartenere a tutti.