Le Propaggini aprono il Carnevale di Putignano 2026


PUTIGNANO - Cresce l’attesa per l’avvio ufficiale della 632ª edizione del Carnevale di Putignano, che sarà inaugurato venerdì 26 dicembre dal tradizionale rito delle Propaggini. Lo spettacolo popolare e di piazza prenderà il via alle ore 15.30 in via Roma, nei pressi dell’ex tribunale, nella memoria liturgica di Santo Stefano, protettore della città.

Saranno nove i gruppi di “propagginanti” che si alterneranno sul palco, animando la festa con “cipponi” e “scrialate” in dialetto putignanese per raccontare i fatti salienti dell’anno e prendere bonariamente in giro amministratori locali e personaggi di spicco della comunità.

Ordine di esibizione dei gruppi:

  1. I Spatriat
  2. A Cumpagneie d’i Uagnon
  3. I Zannìer
  4. La Zizzania
  5. Giugno 87
  6. I Capturt du Frallion
  7. I Petécchie
  8. I Trap’lir cu i ceppon
  9. I Chiandatoure

Ogni gruppo avrà a disposizione un massimo di 20 minuti per le proprie performance, al termine delle quali la giuria – composta da esperti dello spettacolo, della cultura e del dialetto – valuterà le esibizioni. Confermata anche quest’anno la presenza di dieci cittadini maggiorenni, estratti a sorte dall’anagrafe, che contribuiranno con il 10% del voto finale, garantendo la partecipazione popolare.

Il pubblico è invitato a partecipare attivamente alla festa, portando oggetti e strumenti musicali per esprimere approvazione o dissenso e “fare rumore” in pieno stile carnascialesco. Sarà inoltre allestito un angolo gastronomico con castagne, crepes e vin brulè per stemperare le temperature invernali.

La tradizione delle Propaggini
Il rito delle Propaggini affonda le proprie radici nel 1394, quando i contadini putignanesi, intenti a piantare le “propaggini” delle viti, accolsero le reliquie di Santo Stefano traslate dai Cavalieri di Malta dall’abbazia di Monopoli a Putignano. Nel corso dei secoli, la manifestazione si è evoluta fino a diventare un’occasione per l’intera comunità di ritrovarsi e dare inizio alla festa più identitaria della città.