Notre Dame de Paris torna in Italia nel 2026: tappe confermate a Bari, Milano, Verona e altre città


BARI - Lo spettacolo italiano più internazionale e longevo della cultura europea, Notre Dame de Paris, tornerà in tournée nei teatri italiani a partire dal 26 febbraio 2026. Con oltre 120.000 biglietti già venduti, lo show si prepara a conquistare nuovamente il pubblico con la sua straordinaria combinazione di musica, danza e teatro. Tra le tappe italiane, farà tappa anche all’Arena di Verona dall’1 al 4 ottobre 2026.

L’opera popolare moderna più famosa al mondo, con musiche di Riccardo Cocciante e testi italiani adattati da Pasquale Panella dall’originale francese di Luc Plamondon, è tratta dal celebre romanzo di Victor Hugo e racconta la drammatica storia d’amore tra Esmeralda e Quasimodo, sullo sfondo della maestosa Cattedrale di Notre-Dame di Parigi.

Un fenomeno culturale di successo

Debuttata per la prima volta in Italia nel 2002, Notre Dame de Paris celebrerà nel 2027 il suo venticinquesimo anniversario, confermandosi come opera di riferimento del teatro musicale italiano. Lo spettacolo ha raccolto 4,5 milioni di spettatori solo in Italia, tra repliche e tournée, e più di 13 milioni nel mondo, attraversando 20 Paesi con oltre 5.650 spettacoli. La sua longevità è legata ai temi universali affrontati: emarginazione, diversità, giustizia, amore e ricerca di un posto nel mondo.

La magia della messa in scena

Notre Dame de Paris combina linguaggi differenti, dalla danza classica alla breakdance, con una componente musicale forte, che rende le canzoni protagoniste anche al di fuori dello spettacolo. Questa fusione di musica, danza e teatro crea un’esperienza visiva e emotiva unica, confermando lo spettacolo come un classico moderno capace di attraversare generazioni.

La tournée italiana 2026

La tournée, prodotta da Clemente Zard e distribuita da Vivo Concerti, prenderà il via il 26 febbraio 2026 a Milano presso il Teatro Arcimboldi, dove rimarrà fino al 29 marzo, per poi proseguire in oltre 30 città italiane fino al 6 gennaio 2027, con tappe in Veneto, Campania, Calabria, Lombardia, Liguria, Sicilia, Puglia, Toscana, Piemonte, Friuli e Lazio.

Tra le nuove tappe confermate: Jesolo, Senigallia, Lanciano, Sabaudia, Verona, Bergamo, Napoli e Roma. L’Arena di Verona ospiterà lo spettacolo dall’1 al 4 ottobre 2026.

Calendario completo del tour italiano 2026

  • 26 febbraio – 29 marzo: Milano, Teatro Arcimboldi

  • 3 – 7 aprile: Jesolo (VE), Palazzo del Turismo

  • 18 – 19 aprile: Eboli (SA), PalaSele

  • 24 – 26 aprile: Pesaro, Vitrifrigo Arena

  • 7 – 9 maggio: Reggio Calabria, PalaCalafiore

  • 22 – 24 maggio: Montichiari (BS), PalaGeorge

  • 27 – 31 maggio: Lugano, LAC

  • 1 – 5 luglio: Genova, Teatro Carlo Felice

  • 10 – 12 luglio: Senigallia, Piazza Garibaldi (nuova tappa)

  • 17 – 19 luglio: Reggia di Caserta, Piazza Carlo di Borbone

  • 22 – 24 luglio: Ferrara, Piazza Ariostea

  • 30 luglio – 1 agosto: Lanciano, Parco Villa delle Rose (nuova tappa)

  • 6 – 8 agosto: Olbia (SS), Olbia Arena

  • 12 – 14 agosto: Sabaudia, Arena del Mare (nuova tappa)

  • 24 – 30 agosto: Palermo, Teatro di Verdura

  • 10 – 13 settembre: Torre del Lago (LU), Gran Teatro Giacomo Puccini

  • 1 – 4 ottobre: Verona, Arena di Verona (nuova tappa)

  • 9 – 11 ottobre: Bergamo, ChorusLife Arena (nuova tappa)

  • 22 – 25 ottobre: Messina, PalaRescifina

  • 28 ottobre – 2 novembre: Napoli, PalaPartenope (nuova data)

  • 10 – 15 novembre: Bari, Palaflorio

  • 18 – 22 novembre: Firenze, Nelson Mandela Forum

  • 27 – 29 novembre: Conegliano (TV), Prealpi SanBiagio Arena

  • 4 – 6 dicembre: Torino, Inalpi Arena

  • 7 – 8 novembre: Bari, Palaflorio (nuove date)

  • 11 – 13 dicembre: Casalecchio di Reno (BO), Unipol Arena

  • 16 – 22 dicembre: Trieste, Teatro Politeama Rossetti

  • 26 – 29 dicembre: Roma, Palazzo dello Sport

  • 2 – 6 gennaio 2027: Roma, Palazzo dello Sport (nuove date)

Radio Partner: RDS 100% Grandi Successi

Con la sua combinazione di musica, danza e narrazione, Notre Dame de Paris continua a confermarsi come un’opera popolare moderna senza tempo, capace di emozionare e unire generazioni di spettatori italiani e internazionali.