Resilience a Bruxelles: strategie comunitarie per la protezione civile nella gestione dell’emergenza

BRUXELLES - Giovedì 11 e venerdì 12 dicembre a Bruxelles si sono svolti due importanti momenti di confronto dedicati al rafforzamento delle competenze e della cooperazione nella gestione delle emergenze e nella riduzione del rischio, all’interno del Progetto Interreg IPA “Resilience”, che ha visto partecipe la Protezione Civile della Puglia, insieme alle delegazioni del Molise, Albania, Croazia e Montenegro, il Dipartimento di Scienze della Terra e Geoambientali dell’Università di Bari, il National Technical University of Athens e i rappresentanti dei Coordinamenti Provinciali del Volontariato di Protezione Civile della Puglia.

Il primo giorno, nell’Emergency Response Coordination Centre (ERCC), si è svolto l’incontro con gli esperti della Directorate-General for European Civil Protection and Humanitarian Aid Operations (DG ECHO). L’appuntamento è stato interamente dedicato all’approfondimento del Meccanismo Unionale di Protezione Civile, con l’analisi di strategie, strumenti e procedure per una gestione coordinata ed efficace delle emergenze a livello europeo e transfrontaliero. L’incontro ha valorizzato le competenze acquisite dai partner di progetto nel corso delle attività formative, favorendo lo scambio di best practice e il rafforzamento delle relazioni internazionali. Obiettivo principale: avvicinare sempre più il sistema di Protezione Civile regionale al contesto europeo e illustrare le nuove strategie della Commissione Europea per i Paesi aderenti al Meccanismo, alla luce dei cambiamenti climatici e delle trasformazioni geopolitiche globali.

Il 12 dicembre, presso l’Ufficio di Bruxelles della Regione Puglia, si è svolto l’evento “Building Bridges for Resilience”, organizzato dal Dipartimento regionale di Protezione Civile insieme al Gabinetto del Presidente della Regione. La giornata ha messo in evidenza l’importanza della cooperazione transfrontaliera per la prevenzione dei rischi e il rafforzamento della resilienza europea, sottolineando la complementarità tra il Meccanismo Unionale di Protezione Civile e la cooperazione territoriale. Attraverso testimonianze e progetti condivisi, è emersa l’immagine di comunità e regioni che trasformano la collaborazione in crescita e sviluppo. La tavola rotonda conclusiva ha ribadito che la resilienza nasce da una governance capace di unire istituzioni e cittadini, regioni e Paesi. L’incontro si è chiuso con uno scambio di idee e nuove prospettive di cooperazione, segnando un passo avanti verso un’Europa più preparata e solidale.

“Il confronto diretto con il DG ECHO e la visita all’ERCC rappresentano un passaggio fondamentale per consolidare le nostre competenze e rafforzare la capacità di risposta del sistema regionale in un contesto europeo e di cooperazione transfrontaliera sempre più interconnesso – ha dichiarato il dott. Lopane, Direttore del Dipartimento di Protezione Civile della Regione Puglia –. La cooperazione internazionale è uno strumento indispensabile per affrontare rischi complessi e condivisi, e il progetto Resilience dimostra quanto sia essenziale investire nella formazione e nella collaborazione tra istituzioni, volontari e partner transfrontalieri”.

Questa due giorni si pone come un percorso che costruisce reti solide tra territori, istituzioni e volontari per garantire maggiore sicurezza e resilienza alle comunità europee.