“Vacciniamo il futuro”: a Bari una campagna di informazione sui vaccini nei luoghi di comunità


BARI – Sabato 13, domenica 14 e sabato 20 dicembre prenderà il via a Bari “Vacciniamo il futuro”, l’iniziativa promossa dall’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Bari con il patrocinio del Comune di Bari, Asl Bari e Regione Puglia. L’obiettivo è contrastare le resistenze ai vaccini attraverso l’informazione scientifica e l’incontro diretto con i cittadini.

Il progetto prevede l’allestimento di stand interattivi in tre supermercati: sabato 13 dicembre dalle 15 alle 18 al Famila di via della Resistenza 46, domenica 14 dicembre dalle 11 alle 14 al Famila di via Gentile 53-55, e sabato 20 dicembre dalle 15 alle 18 al Dok di via Pacifico Mazzoni e al Famila di strada Bitonto-Palese Aeroporto. I cittadini potranno confrontarsi con medici volontari, porre domande e ricevere risposte basate su dati scientifici.

“L’iniziativa nasce dalla necessità di superare incomprensioni e false notizie che ancora circolano sui vaccini – ha dichiarato Giuseppe Cascella, consigliere delegato del sindaco alla prevenzione –. È fondamentale rafforzare il dialogo con chi è ancora scettico, offrendo strumenti, conoscenze e vicinanza per favorire scelte consapevoli.”

Filippo Anelli, presidente FNOMCeO e OMCeO Bari, ha sottolineato l’importanza dei vaccini nella prevenzione delle malattie infettive, in particolare dell’influenza. “Grazie al gruppo Agapanto possiamo andare tra le persone e spiegare perché il vaccino è importante. È fondamentale proteggere i pazienti fragili, i malati cronici e gli over 60.”

Il direttore generale ASL Bari, Luigi Fruscio, ha ricordato che la vera sfida è destagionalizzare l’offerta vaccinale, includendo herpes zoster e pneumococco, per garantire informazioni chiare e continue ai cittadini. “Portare la sanità territoriale fuori dagli ambulatori significa fare vera prevenzione, tutelando non solo chi è malato ma anche le persone sane.”

Maria Zamparella, consigliere delegato del sindaco alle politiche di prossimità sociosanitaria, ha spiegato come “Vacciniamo il futuro” rappresenti un passo concreto verso una medicina di prossimità, portando l’informazione scientifica in parrocchie, supermercati e altri luoghi di comunità, con l’obiettivo di rendere la scienza comprensibile e contrastare le fake news.

L’iniziativa, realizzata grazie al supporto dei medici del gruppo Donne Medico Agapanto, si propone di fornire ai cittadini strumenti concreti per comprendere l’importanza della vaccinazione e della prevenzione sanitaria in generale.