di Nicola Zuccaro - Dopo Landini - che da Bari punta dritto assieme alla Cgil, allo sciopero generale indetto per il 25 ottobre -
e i governatori regionali che contestano i tagli introdotti nella Legge Stabilità, dall'attuale esecutivo, c'è anche il popolo
(grillino e probabilmente non) che in Piazza Maggiore, a Bologna, mentre si va in scrittura, partecipa e, numeroso, alla
manifestazione organizzata dal Movimento 5 Stelle. Domandarsi sulle ragioni della posizioni assunte dai soggetti precedentemente
citati, è superfluo.
I dati relativi alla mancata crescita e ad una lentissima ripresa economica (quotidianamente riproposti come per
i replay delle partite di calcio) sono la chiara risposta al malcontento che serpeggia nel Paese.
Resta da chiedersi, piuttosto, chi
sarà il prossimo soggetto che, lungo la Penisola, allungherà, la lista degli scontenti del Governo Renzi?
