Cisl, Daniela Fumarola nuova Segretaria

BARI - Daniela Fumarola è la nuova Segretaria generale della Cisl interregionale di Puglia Basilicata. E’ stata eletta dal Consiglio generale interregionale, riunito questo pomeriggio all’Hotel Parco dei Principi di Bari-Palese, alla presenza della leader Cisl, Annamaria Furlan e del segretario uscente Giulio Colecchia che, ha ricordato Fumarola, ha guidato la Cisl nel corso di anni devastanti a causa della crisi.

“Indosso un abito rosso, non per un vezzo, ma per una scelta precisa – ha detto Fumarola appena eletta – voglio manifestare in questo giorno importante, tutto il mio dolore e l'assoluta condanna, per questa esplosione di violenza nei confronti delle donne, in troppi casi anche dei loro figli e più in generale delle persone vittime di omicidi solo perché hanno deciso di interrompere una qualsivoglia relazione, o per un atteggiamento intollerante nei loro confronti perché etichettati e considerati ‘diversi’". Un pensiero “particolare e di cuore vorrei rivolgerlo ai tanti giovani e alle tante donne, che oggi con fatica cercano il loro percorso per la realizzazione di un progetto di lavoro e di vita, consapevoli che solo investendo molto in se stessi e cercando di utilizzare le opportunità che si presentano, avranno la possibilità di  spiccare il volo” ha aggiunto la neo Segretaria sottolineando che è arrivato il tempo di sostituire “la ‘resistenza’ che ci ha visti protagonisti di numerosi accordi di cassa integrazione, di contratti di solidarietà, con la ‘resilienza’ partendo dalle energie proprie, da quelle del territorio, dalle tante potenzialità ancora inespresse, con il preciso obiettivo di promuovere inclusione sociale, cura, mutualità, welfare di comunità, tenendo insieme con i diversi interlocutori, la dimensione dei bisogni con quella dei diritti. Per queste ragioni, riteniamo che il Patto della Basilicata, quello per la città metropolitana di Bari, quello per Taranto, così come il Patto per la Puglia, nonostante la diatriba sul taglio delle risorse - peraltro non nuova potremmo fare un elenco a partire dai Fas che furono utilizzati per le quote latte - siano comunque occasioni da non perdere e che consentono ognuno per la propria dimensione, di riavviare cantieri, richiamare al lavoro i lavoratori in cassa integrazione, coinvolgere attraverso le clausole sociali contrattate dalle federazioni interessate, i lavoratori espulsi dai processi produttivi, implementare nuova occupazione”.

“Non apparteniamo a quella parte di Mezzogiorno piagnone, che sa solo chiedere risorse e delegare scelte, vogliamo esercitare corresponsabilità” ha aggiunto Fumarola. “È anche per questa ragione che continueremo, con Cgil e Uil, se saremo d'accordo, ad incalzare la Regione sulle diverse problematiche, perché riteniamo la partecipazione non uno spot ma una pratica costante, paziente, costruttiva di relazioni che devono portarci a soddisfare le richieste che ci vengono dalle persone che rappresentiamo a partire dai bisogni di salute, attraverso politiche sanitarie appropriate, di welfare per coloro che sono in difficoltà, di lavoro, di sviluppo sostenibile e solidale, di una politica industriale, che partendo dalla difesa dell'esistente e migliorandolo dal punto di vista delle criticità ambientali, possa valorizzare le tante imprese che hanno retto l'urto della crisi”.

In conclusione la neo Segretaria Fumarola ha ricordato che “non si può immaginare che su queste problematiche, ma più in generale per lo sviluppo dei territori, le imprese e le rispettive associazioni non siano chiamate a svolgere un ruolo che deve andare oltre la legittima rivendicazione delle infrastrutture, di un credito più agevole, di una riduzione del costo del lavoro. Serve invece che si possano moltiplicare quelle che la recente ricerca Cerved/Confindustria ha definito "gazzelle del Meridione" cioè imprese che hanno reagito ai colpi della crisi pur con grandi sacrifici in maniera egregia. La sfida, richiede innovazione tecnologica e di processo, dimensione, sostenibilità ambientale, capacità di competere nel Paese e nel mondo, un grande capitale umano fatto di uomini e donne con grandi professionalità”. La Segretaria generale Annamaria Furlan ha speso parole di grande approvazione per l’elezione di Daniela Fumarola definendola “la scelta migliore che si potesse fare in queste regioni. Segno del cambiamento in atto non solo perché è una donna forte ma perché competente, capace, che lavora in squadra, generosa e pronta a tutto visto il lavoro svolto a Taranto e Brindisi dove le sfide, in questi anni, sono state difficili”.

Con Fumarola compongono la nuova segreteria interregionale della Cisl, il lucano Nino Falotico, riconfermato nell’incarico di Segretario aggiunto, Teodoro Di Maria e Franco Surano, anch’essi riconfermati Segretari regionali.

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