ROMA - I pochi vacanzieri e gli aiuti pubblici non sono stati sufficienti a risollevare il comparto aereo della crisi del traffico internazionale, che è sceso del 92%. Nel 2020 le compagnie chiuderanno in perdita per 80 miliardi di dollari: a rischio 400.000 posti di lavoro.
ROMA - I pochi vacanzieri e gli aiuti pubblici non sono stati sufficienti a risollevare il comparto aereo della crisi del traffico internazionale, che è sceso del 92%. Nel 2020 le compagnie chiuderanno in perdita per 80 miliardi di dollari: a rischio 400.000 posti di lavoro.