Zona rossa in Puglia invocata dai medici
PIERO CHIMENTI - Con l'aumento dei contagi in Puglia, i medici e gli infermieri chiedono che la Puglia diventi al più presto zona rossa per far fronte all'emergenza sanitaria dovuta al Covid. L'allarme è stato lanciato dall'assessore regionale Lopalco e sottolineato dal sindacato Fimmg tramite il suo referente Nicola Gaballo: "Il sistema del 118 in Puglia è già oggi al collasso. Se vogliamo evitare altre morti, occorre rendere subito la Regione zona rossa.Le chiamate continuano ad arrivare e i mezzi di emergenza non ce la fanno a stare dietro a tutte i casi Covid sono in costante aumento e noi veniamo coinvolti anche nei trasporti secondari, di ospedale in ospedale, in cui potrebbero invece essere impiegati mezzi dedicati. Il risultato è che il 118 non riesce più già oggi a coprire le emergenze di altro genere".
Il monito è dato dal continuo incremento della curva epidemiologica dove l'ultimo bollettino ha fatto registrare 1234 positivi (495 in provincia di Bari, 88 in provincia di Brindisi, 124 nella Bat, 182 in provincia di Foggia, 94 in provincia di Lecce, 245 in provincia di Taranto, 7 residenti fuori regione, 1 caso di provincia di residenza non nota è stato riclassificato e attribuito) con 36 morti e 182 in terapia intensiva.
Il monito è dato dal continuo incremento della curva epidemiologica dove l'ultimo bollettino ha fatto registrare 1234 positivi (495 in provincia di Bari, 88 in provincia di Brindisi, 124 nella Bat, 182 in provincia di Foggia, 94 in provincia di Lecce, 245 in provincia di Taranto, 7 residenti fuori regione, 1 caso di provincia di residenza non nota è stato riclassificato e attribuito) con 36 morti e 182 in terapia intensiva.
