Il Napoli vince contro il Milan, ma perde con lo Spezia: focus sulla lotta scudetto


In un San Siro gremito in ogni ordine di posto il Napoli di Luciano Spalletti era riuscito a vincere lo scontro diretto contro il Milan e a tenere il passo dell’Inter capolista che a Salerno aveva invece conquistato la sesta vittoria di fila, poi sono diventate sette grazie alla vittoria casalinga contro il Torino. I partenopei, però, subito la vittoria di San Siro sono usciti sconfitti dalla partita interna giocata contro lo Spezia invischiato nella zona retrocessione e hanno nuovamente compromesso i propri sogni di gloria. Vince invece per 2-4 il Milan sul campo della rivelazione Empoli, con la squadra di Andreazzoli che si è ben comportata anche contro i vice campioni d’Italia in carica. Il girone d’andata, a ogni modo, si è appena concluso e l’Inter di Simone Inzaghi è riuscita a laurearsi Campione d’Inverno ma la sensazione è che i nerazzurri dovranno faticare ancora tanto se vorranno bissare il successo dell’anno scorso.



Contro il Milan una vittoria che avrebbe dovuto rilanciare i partenopei

Se avesse perso la partita contro il Milan, il Napoli si sarebbe ritrovato a -7 dalla vetta e avrebbe irrimediabilmente pregiudicato i propri sogni di gloria. Grazie a un goal di Elmas, invece, i partenopei sono riusciti a tenere il passo dell’Inter capolista e a portarsi nuovamente al secondo posto in compagnia proprio dei rossoneri alla terza sconfitta nelle ultime quattro partite. Lo scontro diretto è stato inevitabilmente condizionato dai tanti infortuni che hanno colpito le due squadre nelle ultime settimane, ma alla fine lo spettacolo non è mancato, come è anche possibile vedere nel video di Sky Sport. Non sono mancate neanche le polemiche per il goal annullato al 90’ minuto di gioco per un fuorigioco di Giroud che, però, sembra effettivamente infastidire Juan Jesus nella sua giocata. Il Napoli era quindi tornato a credere nello scudetto, ma la sconfitta interna per 0-1 contro lo Spezia giunta proprio a causa di un autogoal dell’eroe di San Siro Juan Jesus, e raccontata anche da un articolo de La Repubblica, dà nuovamente vigore alla fuga dell’Inter che a fine dicembre è vista come una delle maggiori favorite dalle quote di serie A per la vittoria del secondo scudetto consecutivo. I nerazzurri contro il Torino hanno agguantato la settima vittoria consecutiva e, per la quinta volta nelle ultime sette gare, sono riusciti a tenere la propria porta inviolata. Il Milan, invece, riesce a vincere contro l’Empoli e tiene il passo dell’Inter capolista e la sensazione è che saranno proprio le due milanesi a giocarsi il titolo fino alla fine della stagione.

La situazione infortuni in casa Napoli si fa preoccupante

Nell’ultimo mese Luciano Spalletti ha dovuto fare i conti con i tanti infortuni che ne hanno falcidiato la rosa e hanno seriamente rischiato di pregiudicarne il rendimento. Le assenza di Osimhen, Koulibaly, Fabián Ruiz e Insigne, però, almeno fino alla gara contro lo Spezia, erano pesate meno del previsto, e il Napoli era comunque riuscito a esprimere un gioco convincente e, soprattutto, aveva messo in campo lo spirito della grande squadra. Resta però da capire come si risolverà la questione legata al rinnovo di Insigne che è in scadenza a giugno 2022 e che sembra sempre più lontano da Napoli. L’accordo con De Laurentiis non è stato ancora trovato, e la sensazione è che già nelle prossime settimane lo scugnizzo napoletano possa decidere di cambiare aria e firmare con un’altra squadra. La sconfitta contro lo Spezia riportata anche da questo articolo di Sport Mediaset, però, spegne nuovamente i sogni di gloria del popolo napoletano che non vince lo scudetto da ormai 31 anni, ovvero da quando Diego Armando Maradona riuscì nell’impresa di portare all’ombra del Vesuvio il secondo scudetto della propria storia.

Il campionato di Serie A TIM 2021-2022 è giunto al giro di boa e in testa alla classifica regna l’equilibrio. Il Napoli grazie alla vittoria di San Siro contro il Milan era tornato a credere nello scudetto, ma lì davanti l’Inter corre e pare destinata a recitare nuovamente il ruolo di vincitrice del campionato. La squadra di Spalletti farà di tutto per infrangere i sogni di gloria dei nerazzurri, ma sicuramente non sarà facile e dovrà guardarsi le spalle anche dalla rimonta della Juventus di Massimiliano Allegri che, dopo un inizio di stagione complicato, ha ritrovato la quadra e sta iniziando a fare paura a tutte. Occhio anche all’Atalanta di Gian Piero Gasperini che ultimamente ha accusato qualche passo falso, ma che dà l’impressione di essere ormai pronta per giocarsi il titolo.

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