Lecce-Inter: sfida cruciale al “Via del Mare” per la ventiduesima giornata di Serie A
FRANCESCO LOIACONO - Domani, alle ore 18, il Lecce ospiterà l’Inter allo stadio “Via del Mare” nella ventiduesima giornata di Serie A. Per i salentini si tratta di una partita fondamentale per avvicinarsi all’obiettivo salvezza, soprattutto dopo la pesante sconfitta per 4-1 subita contro il Cagliari alla “Unipol Domus Arena”.
Dall’altra parte, i nerazzurri arrivano galvanizzati dal successo casalingo per 3-1 contro l’Empoli e puntano a portare a casa i tre punti per restare in corsa nella lotta scudetto.
Le probabili formazioni
Il Lecce, guidato da Marco Giampaolo, dovrà fare i conti con diverse assenze pesanti. Non saranno della partita Marchwinski, Banda e Gaspar, tutti indisponibili per infortunio, mentre Rebic sarà assente a causa di una squalifica. Per sopperire alle assenze, Giampaolo schiererà Pierret e Helgason come esterni, con Dorgu in cabina di regia. In attacco spazio alla coppia Krstovic-Morente, chiamata a scardinare la difesa interista.
Anche l’Inter di Simone Inzaghi dovrà fare a meno di alcuni elementi chiave: Bisseck, Calhanoglu e Acerbi sono infatti out per problemi muscolari. Il tecnico nerazzurro dovrebbe puntare su Dimarco e Frattesi come esterni, con Mkhitaryan nel ruolo di trequartista dietro il tandem offensivo formato da Thuram e Arnautovic.
L’arbitro e il precedente
A dirigere la gara sarà Livio Marinelli della sezione di Tivoli, in provincia di Roma.
L’ultimo confronto tra le due squadre al “Via del Mare” in Serie A risale al 25 febbraio 2024, quando l’Inter si impose con un netto 4-0. In quell’occasione, i nerazzurri dilagarono nel secondo tempo: Frattesi aprì le marcature al 9’, seguito dal raddoppio di Lautaro Martinez all’11’. Lo stesso Lautaro mise a segno la terza rete al 15’, mentre De Vrij chiuse i conti al 22’.
Un match dai punti pesanti
Il Lecce cercherà di sfruttare il fattore campo per strappare un risultato utile e avvicinarsi alla zona salvezza, mentre l’Inter punta a non perdere terreno rispetto alle dirette concorrenti per il titolo. La sfida si preannuncia equilibrata, con entrambe le squadre determinate a raggiungere i propri obiettivi.