Scuole Sicure 2025: arriva il polo educativo mobile della Polizia Locale


Palone: “In mezzo ai ragazzi per spiegare i rischi di droga e guida in stato alterato”

È ufficialmente operativo il nuovo polo educativo mobile della Polizia Locale di Bari, fulcro del progetto “Scuole Sicure 2025”. Un furgoncino da 9 posti, allestito come ufficio itinerante e personalizzato con grafiche ad hoc, sarà in giro per le scuole e i luoghi frequentati dai giovani per informare e sensibilizzare sul tema dell’uso di sostanze stupefacenti, soprattutto in relazione alla sicurezza stradale.

L’iniziativa, finanziata dal Fondo sicurezza urbana del Ministero dell’Interno con un contributo di oltre 61mila euro, è stata presentata dall’assessora alla Vivibilità urbana e Protezione civile Carla Palone, con il supporto del comandante della Polizia Locale Michele Palumbo. Il camper, già in attività dal 4 giugno, farà tappa davanti a numerose scuole baresi, tra cui il liceo Scacchi e l’istituto Perotti.

“Questo camper ci permette di entrare nei contesti giovanili con un linguaggio accessibile, realistico e coinvolgente, utilizzando strumenti come visori VR e occhiali alcolemici per simulare le alterazioni percettive legate all’uso di droga e alcol” – ha dichiarato Palone.

L’approccio è multidisciplinare: il personale della Polizia Locale è affiancato da psicologi, educatori e operatori sociali della cooperativa CAPS, con cui sono stati già realizzati 32 incontri nelle scuole secondarie. Le attività sono studiate per la fascia 11-18 anni, ritenuta la più esposta al rischio.

Il progetto si articola su tre direttrici:

  1. Educazione stradale per studenti delle scuole primarie e secondarie.

  2. Diffusione itinerante del messaggio grazie al camper educativo.

  3. Formazione degli operatori con oltre 200 agenti e assistenti sociali coinvolti in sessioni specialistiche su dipendenze e giovani.

Anche l’assessore alla Conoscenza Vito Lacoppola ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa:

“La scuola deve essere un presidio anche di educazione alla legalità e alla consapevolezza sociale”.

Per Elisabetta Vaccarella, assessora al Welfare, il progetto si inserisce in un percorso già avviato con il servizio itinerante Care for People, e rappresenta una risposta concreta a un fenomeno in crescita.

Il polo educativo mobile continuerà a operare anche durante l’estate, con nuovi progetti in sinergia con la Polizia Metropolitana, in un impegno condiviso contro l’abuso di sostanze e a favore della prevenzione tra i più giovani.