Volo Ryanair Palermo-Bari in ritardo di oltre 3 ore: passeggeri bloccati in aeroporto


PALERMO –
Una vera e propria nottata da incubo quella vissuta da decine di passeggeri del volo FR4135 Palermo-Bari della compagnia Ryanair, nella serata di domenica 29 giugno. Il volo, inizialmente previsto in partenza alle 20:05, ha subito un pesante ritardo di oltre tre ore, atterrando all’aeroporto di Bari solo alle 00:19 del giorno successivo.

Ore di attesa in aeroporto senza spiegazioni chiare

I viaggiatori sono rimasti bloccati per ore all’interno dello scalo palermitano, in attesa di notizie e chiarimenti che, a quanto riferito da alcuni passeggeri, sono arrivate con il contagocce. A rendere ancora più frustrante l’attesa, il fatto che non risultavano condizioni meteo avverse né altre “circostanze eccezionali” come bird strike (impatto con volatili), spesso invocate per giustificare ritardi.

Disagi per chi viaggiava per lavoro, salute o vacanza

Tra i passeggeri c’era chi doveva recarsi a Bari per motivi lavorativi, chi per ragioni sanitarie e chi semplicemente per iniziare una vacanza estiva. Per tutti, il ritardo si è tradotto in un grave disagio, con conseguenze anche economiche e organizzative.

Rimborso di 250 euro per i passeggeri

Secondo quanto previsto dal Regolamento Europeo 261/2004, in caso di ritardi superiori alle tre ore non dovuti a cause eccezionali, i passeggeri hanno diritto a una compensazione pecuniaria di 250 euro. Trattandosi con tutta probabilità di un problema tecnico interno alla compagnia, il diritto al risarcimento sarebbe pienamente riconoscibile.

I passeggeri possono fare richiesta direttamente a Ryanair, oppure affidarsi a una claim company come ItaliaRimborso.it o rivolgersi a un CAF per ricevere assistenza nella pratica di rimborso.