Ex Ilva, Turco (M5S): 'Chiediamo nuovamente audizione dell'Iss'
"Nelle scorse settimane il MoVimento 5 Stelle ha più volte denunciato la mancata trasparenza dell’iter che ha accompagnato l’approvazione dell’Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA), sulla quale ho presentato interrogazioni parlamentari senza ricevere risposta e relativamente alla quale ho persino inoltrato un reclamo alla Convenzione Aarhus, al fine di poter accedere agli atti e ai pareri, tra cui a quello dell’Istituto Superiore della Sanità (ISS), di cui è stato finalmente reso pubblico il parere negativo grazie a un'inchiesta del giornale La Stampa. Adesso, in concomitanza dell'ultimo dl “Salva-Ilva” indecorosamente impacchettato dal Governo Meloni, sono state escluse dalle audizioni le associazioni e i comitati cittadini. Tuttavia, considerato che i termini per il deposito degli emendamenti al decreto sono slittati di una settimana e, soprattutto, tenendo presente che il Governo ha commesso un'ulteriore nefandezza non ascoltando neppure il parere dell'Istituto Superiore di Sanità (come se proprio il capoluogo ionico ne potesse fare a meno), quest'oggi ho chiesto al Presidente della Commissione Industria al Senato di sfruttare questo lasso temporale per audire l'Iss. Il M5S ritiene che non prendere in considerazione il parere del massimo organismo scientifico pubblico a livello nazionale per quanto riguarda la salute e l’impatto sanitario delle nuove richieste contenute nell’Aia (in cui si prevede per i prossimi 14 anni solo ed esclusivamente l’utilizzo del carbone), sia una grave violazione della democrazia e dei principi che ispirano la Costituzione, a partire dalla tutela della salute umana, dell'ambiente e della sicurezza dei lavoratori".
Lo afferma in un comunicato stampa il Sen. Mario Turco, Vicepresidente del MoVimento 5 Stelle, nonché Coordinatore del Comitato Economia, Lavoro e Impresa.
