Giovinazzo dà il via a FUTURE PUBLIC ART 2025: arte contemporanea, tecnologia e sostenibilità in dialogo con la città


GIOVINAZZO – Prende il via oggi FUTURE PUBLIC ART (FPA) 2025, la nuova rassegna metropolitana di arte contemporanea promossa dalla Fondazione Michele Cea ETS, con il patrocinio del Comune di Giovinazzo. Un progetto innovativo, concepito per generare un impatto culturale e ambientale positivo attraverso linguaggi artistici contemporanei, tecnologie sostenibili e un forte legame con il territorio.

Un format replicabile per rigenerare la città

Sette gli artisti selezionati per questa prima edizione: Pietro Giulio Pantaleo, Daniela Pagliaro, Alfredo Briganti, Angela Albergo, Maria De Marzo, Enrica Palazzo e Maria Pia Cafagna, che dal 27 al 31 luglio, ogni sera dalle 19:00 alle 22:00, lavoreranno en plein air in tre scenografiche location del centro storico – Via Marina, Piazza Costantinopoli e la banchina del porto – trasformando gli spazi urbani in atelier a cielo aperto.

I temi sono liberi per favorire la massima espressione creativa, ma con un vincolo importante: ogni opera dovrà dialogare con il contesto urbano e rispettare i principi della sostenibilità ambientale. Il formato massimo previsto è 70x100 cm e l'uso di materiali di recupero, tecniche ecocompatibili e dispositivi a basso impatto è fortemente incoraggiato.

Mostra e premiazione: arte che lascia traccia

Le opere saranno esposte dall’1 all’8 agosto in una mostra collettiva allestita presso la Cittadella della Cultura. L’ingresso è libero.

Gran finale sabato 9 agosto, sempre alla Cittadella, con la cerimonia di premiazione dei tre migliori lavori, decretati da una giuria qualificata composta da:

  • Lina Bavaro, vicepresidente Fondazione Michele Cea ETS
  • Nicola De Matteo, presidente Accademia delle Culture e dei Pensieri del Mediterraneo
  • Lucia Rosa Pastore, storica dell’arte, Pinacoteca Metropolitana di Bari
  • Cristina Piscitelli, assessora alla Cultura del Comune di Giovinazzo
  • Massimiliano Porro, docente all’Accademia “Aldo Galli” – IED Como
  • Piero Ricci, consigliere nazionale Ordine dei Giornalisti
  • Enzo Varricchio, critico d’arte e giornalista

I premi in denaro saranno così suddivisi:
🥇 750 € al primo classificato
🥈 500 € al secondo
🥉 350 € al terzo

Non solo arte: incontri, NFT e sostenibilità

A fare da cornice alla rassegna anche una serie di attività collaterali: workshop, talk e incontri tematici su NFT, arte e riciclo, pensati per coinvolgere pubblico, cittadini e appassionati su tematiche attualissime.

Un progetto per il territorio, con lo sguardo al futuro

FUTURE PUBLIC ART 2025 non è solo un evento artistico, ma una piattaforma per la rigenerazione urbana, pensata per valorizzare spazi pubblici e rafforzare l’identità culturale delle città coinvolte. L’approccio diffuso e accessibile punta a stimolare la partecipazione attiva, attirare turismo culturale e generare valore per l’indotto locale.

Un’opportunità concreta per coniugare arte, innovazione e sviluppo – commenta la Fondazione –. Il nostro obiettivo è farne un appuntamento ricorrente, capace di creare memoria, visibilità per gli artisti emergenti e una relazione viva tra arte e cittadinanza”.

📄 Tutte le informazioni e il bando sono disponibili al link:
👉 https://www.michelecea.com/future-public-art-fpa-2025