Nardò inaugura il “Voiceat Space”: un nuovo hub dove Arte, Moda e Cultura si intrecciano
NARDÒ – Nel cuore del Salento nasce un nuovo spazio dedicato alla creatività e alla contaminazione culturale. Dopo due anni di crescita e consolidamento, VOICEAT, il brand etico-sociale fondato dalla scrittrice e avvocatessa Annalaura Giannelli, inaugura il Voiceat Space: un luogo innovativo dove moda, arte e cultura dialogano tra loro in un intreccio continuo di linguaggi e suggestioni.
La sede scelta è carica di fascino: un elegante palazzo dei primi del Novecento, impreziosito da imponenti volte a stella, nel centro storico di Nardò. Non un semplice store né una tradizionale galleria d’arte, ma un vero incubatore culturale, pensato come punto d’incontro e scambio tra artisti, designer, stilisti, lettori e curiosi.
Al suo interno, infatti, il Voiceat Space ospiterà le collezioni esclusive del brand, da sempre caratterizzate da un linguaggio estetico originale e da un forte contenuto sociale, ma anche mostre di arte contemporanea, eventi culturali multidisciplinari, presentazioni di libri e incontri tematici. A completare l’offerta, un temporary space dedicato ai giovani talenti, una raffinata area conferenze e un angolo lettura curato con testi capaci di raccontare il territorio e aprire prospettive sul mondo.
“Il Voiceat Space è stato pensato come un ambiente vivo, dinamico e coinvolgente – spiega Annalaura Giannelli – un luogo dove fermarsi, incontrarsi e condividere valori e visioni, lontano dalla frenesia quotidiana. Ogni oggetto esposto e ogni evento ospitato diventeranno occasione di confronto e di bellezza”.
In occasione dell’inaugurazione, prevista per sabato 13 settembre alle ore 20.00 con un opening su invito, lo spazio ospiterà fino al 30 settembre le opere di due artisti pugliesi di rilievo internazionale: Vito Distante e Annalisa Melle.
Distante, conosciuto come “il pittore delle zebre”, gioca con maestria tra realismo e surrealismo, creando opere di grande fascino in cui convivono riflessione critica e poesia visiva. Le sue tele non sono solo pura suggestione estetica, ma aprono anche a interrogativi sull’uomo, sull’ambiente e sulle contraddizioni del mondo contemporaneo.
Melle, definita “la pittrice dalle mani giganti e le teste piccole”, propone invece un percorso fortemente simbolico e narrativo. Le sue opere, che spaziano dalla pittura alla scultura, si muovono tra evocazioni pop e suggestioni di realismo magico, restituendo immagini potenti e cariche di significati psicologici.
Il Voiceat Space aprirà ufficialmente al pubblico da domenica 14 settembre alle ore 17.30. Sarà visitabile tutti i giorni, dal lunedì al sabato, dalle 10.30 alle 13.00 e dalle 17.30 alle 20.30, in via Ettore Fieramosca 4 a Nardò.
Con questa nuova realtà, il Salento si arricchisce di un presidio creativo capace di mettere in rete linguaggi e discipline, unendo estetica, impegno sociale e valorizzazione del territorio.

