È scomparso Antonio Muscio, primo rettore dell’Università di Foggia: “Un visionario, costruttore di futuro”


FOGGIA – Si è spento all’età di 82 anni Antonio Muscio, primo rettore nella storia dell’Università di Foggia. Ha guidato l’Ateneo dauno per nove anni, dal 1999 al 2008, accompagnandolo nella sua nascita e nel suo consolidamento.

Nel 2014 il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca gli conferì il titolo accademico di professore emerito, riconoscendo una carriera di alto valore scientifico e umano. In quiescenza dal 2013, Muscio era professore ordinario di Zootecnica speciale presso il Dipartimento di Scienze agrarie, degli alimenti e dell’ambiente e, anche dopo la pensione, continuò a insegnare a titolo gratuito nel Dipartimento SAFE, mantenendo un legame profondo con l’Ateneo.

Figura centrale nella fondazione dell’Università degli Studi di Foggia – istituita ufficialmente con Decreto ministeriale del 5 agosto 1999 – Muscio ebbe un ruolo decisivo nel processo di “decongestionamento” dell’Università di Bari, allora considerata un mega-ateneo. Fu lui, infatti, a essere delegato alla creazione della sede autonoma foggiana, ponendo le basi di quella che sarebbe diventata una realtà accademica di riferimento per tutto il territorio della Capitanata.

“È stato il primo a credere nella possibilità di un’università al servizio del territorio – scrive l’Università di Foggia nel comunicato ufficiale – e ha saputo guidarla con visione, determinazione e impegno instancabile, valorizzando la formazione, la ricerca e il legame con le persone e la comunità”.

Il rettore Lorenzo Lo Muzio ha espresso profondo cordoglio a nome dell’intera comunità accademica:

“La scomparsa del professor Muscio ci lascia un grande vuoto. È stato un visionario, un costruttore di futuro, un punto di riferimento per tutti noi. La sua eredità è viva nei valori che ha trasmesso e nell’identità stessa del nostro Ateneo.”

Anche dopo la fine del mandato da rettore, Antonio Muscio non smise mai di dedicarsi all’università e ai suoi studenti, continuando a offrire il proprio contributo con lo spirito generoso e costruttivo che lo ha sempre contraddistinto.

“La sua figura resterà indissolubilmente legata alla storia e alla memoria dell’Ateneo – si legge ancora nella nota dell’Università – e il suo esempio continuerà a vivere nel ricordo di quanti hanno avuto il privilegio di conoscerlo e collaborare con lui.”

I funerali del professor Antonio Muscio si terranno lunedì 20 ottobre, alle ore 16, nella Chiesa dell’Annunciazione del Signore, in via Spagna a Foggia. L’Università di Foggia si stringe con affetto alla famiglia e ai suoi cari, invitando la comunità accademica e cittadina a rendere omaggio a una figura che ha segnato profondamente la storia dell’Ateneo e dell’intera Capitanata.