Magna Grecia Awards Étoile 2025: arte, scienza e coraggio al Teatro Comunale di Massafra


MASSAFRA – Sabato 18 ottobre, il Teatro Comunale di Massafra ha ospitato la serata “Kairos Mundi”, evento centrale del Magna Grecia Awards Étoile 2025, ideato e diretto da Fabio Maria Salvatore. La manifestazione ha celebrato la forza della fragilità e il coraggio della rinascita, alternando momenti di emozione, riflessione e spettacolo tra parole, immagini e musica.

Il progetto culturale Kairos Mundi, sostenuto dal Comune di Massafra con il contributo di Coldiretti Puglia e CNA Puglia, unisce arte, ricerca e solidarietà, valorizzando memoria, comunità e responsabilità civile.

Tra i premiati della serata, Imma Battaglia è stata riconosciuta per aver difeso la libertà di essere e di amare, Camilla Mancini per aver trasformato la ferita del bullismo in parola che cura e riscatta, Cinzia TH Torrini per aver raccontato la vita e le donne con uno sguardo che accarezza e disarma, Enrico Bellavia per aver illuminato le zone d’ombra con la forza limpida della verità, Bruno Brucoli per aver fatto della giustizia un atto d’amore, Gianluca Franceschini per aver trasformato la scienza in speranza e la cura in umanità, Francesco Schittulli per aver dedicato la vita a salvare vite unendo medicina e missione, e Luca Vigilante, nominato Presidente Onorario del Magna Grecia Awards, per aver scelto la strada della dignità e della verità.

Emozionante anche il Premio alla Memoria – Nicola Valenzano, ritirato dal nipote Ernesto Valenzano, che ha ricordato la lezione di autenticità e amore per la propria terra lasciata dal giovane scomparso.

La sindaca di Massafra, Giancarla Zaccaro, ha annunciato che il Magna Grecia Awards si terrà in città per i prossimi tre anni nella cornice di Piazza d’Armi del Castello, a partire dal 28 giugno 2026.

La serata ha unito cultura e solidarietà con coreografie di Meditra, performance artistiche di Francesco Bax e Francesca Sibilio e interpretazioni teatrali tratte dal romanzo Cenere Zero di Fabio Maria Salvatore. La regia è stata curata da Nicola Marino, l’organizzazione generale da Elisabetta Giovinazzi e il cerimoniale da Tiziana Gentile. L’evento ha sostenuto la LILT con visite gratuite dedicate alle donne dei Tamburi di Taranto.