'Conoscere, prevenire, agire', l'Università del Salento contro la violenza di genere
LECCE - Si terrà dalle 9:30 alle 13 di martedì 25 novembre, l’incontro “Conoscere prevenire agire, l’Università del Salento contro la violenza di genere” organizzato dall’ateneo, con il Dipartimento di Scienze giuridiche, il Comitato Unico di Garanzia (CUG), il Centro Studi Osservatorio Donna “Bianca Gelli”, l’associazione Donne Insieme Odv – ETS – Centro Antiviolenza “Renata Fonte” e La.Pec, il laboratorio permanente per il giusto processo, sezione locale di Brindisi.
L’incontro si svolgerà nella sala conferenze del Rettorato, in piazza Tancredi a Lecce e vedrà, in apertura, l’intervento della rettrice Maria Antonietta Aiello e, a seguire, del direttore del Dipartimento di Scienze giuridiche Luigi Melica; della delegata alle Politiche di genere Anna Maria Cherubini; della presidente del Comitato Unico di Garanzia, Irene Strazzeri e della presidente del Centro Studi Osservatorio Donna “Bianca Gelli”, Anna Rita Gabellone.
Si terrà poi una tavola rotonda che sarà introdotta e moderata dalla responsabile scientifica della giornata e docente di Diritto dell’Unione europea, Claudia Morini, che è anche componente del CUG. Vi parteciperanno Maria Elena Casarano, consigliera di fiducia dell’Università del Salento; Maria Luisa Toto, Centro Antiviolenza ‘Renata Fonte’; Titti De Luca, già referente aziendale per la prevenzione e il contrasto alla violenza contro le donne e i minori; Rosario Almiento, avvocato del foro di Brindisi; Alessandro Calvo, psicologo forense; Lorenzo De Matteis, studente UniSalento e componente del CUG ed Erika Masetti, pubblico ministero della Procura di Lecce.
«I 70 anni dell'Università del Salento – commenta Morini - non potevano non celebrare anche il costante impegno dell'Ateneo tutto, e del Dipartimento di Scienze giuridiche di cui mi onoro di far parte in particolare, per il contrasto alla violenza contro le donne. Il 25 novembre è solo un'occasione per ribadire il nostro doveroso impegno, su tutti i fronti, contro questo odioso fenomeno. Impegno che vede l'approccio educativo e formativo al primo posto, in un'ottica di prevenzione e sensibilizzazione di tutta la Comunità. Anche grazie al prezioso contributo del CUG, l'Università del Salento si conferma oggi attrice protagonista di un necessario cambiamento culturale, volto a promuovere la reale eguaglianza e pari dignità tra uomini e donne, e il ripudio di qualsiasi forma di violenza e sopraffazione a discapito di donne e ragazze».
