Magnetico intreccio di Moda e Arte al Voiceat Space di Nardò
NARDO' (LE) - Un nuovo raffinato incontro tra arte, moda e cultura ha preso vita al Voiceat Space di Nardò, dopo il battesimo dello scorso 13 settembre con gli artisti pugliesi Vito Distante e Annalisa Melle.
Il giovane hub culturale guidato dall’avv. Annalaura Giannelli - scrittrice a fondatrice del brand etico sociale Voiceat - ha già i fari puntati su di sé ponendosi all’avanguardia per format innovativo e contenuti ispiranti riuscendo a celebrare la contaminazione creativa tra differenti linguaggi espressivi e artistici.
La nuova mostra bipersonale - fruibile gratuitamente fino al 22 novembre - fonde estetica, emozione e stile in un’unica avvolgente esperienza sensoriale potenziata dalla convivenza nello Space dei suoi protagonisti.
E’ possibile ammirare alcune opere di Johanne Etenniette, la pittrice Animalier nata nei primi del ‘900 a Valencia e trasferitasi in Africa soggiogata dal fascino del Continente. Influenzata dalla geometria post cubista di impronta realista, la Eteniette è inconfondibile nel tratto e nel gusto del colore che mescola armoniosamente: i chiari si susseguono agli scuri in uno straordinario gioco di angoli e curve. Opere uniche e oramai introvabili quelle della Eteniette, presenti nelle maggiori collezioni francesi e americane e presentate alla mostra di antiquariato di Palazzo Strozzi – Firenze 2005.
E’ la volta poi di Dario Tarantino, scultore salentino di origini neretine e figlio d’arte, classe 72. Un percorso artistico di tutto rispetto quello di Dario, dal Salento a Roma fino alle sale dell’Art Shopping di Parigi e collaborazioni con importanti gallerie francesi a Toulouse e Honfleur. Artista solido e maturo, intraprende un percorso individuale e monotematico dedicato alla figura femminile. Le donne di Tarantino sono eleganti, colorate e seducenti; colte in movimento libero, quasi fluttuante nel sapiente gioco scultoreo e di colori, incantano lo sguardo dell’osservatore.
Spazio anche alla moda, quella storica ed esclusiva della Collezione privata "Pino Cordella – 1783". La Collezione raccoglie nel suo complesso un archivio esclusivo ed assolutamente unico di abiti d’epoca e relativi accessori per un totale di oltre 500 pezzi che coprono tre secoli di moda, dal Settecento ad oggi. Un patrimonio di arte e bellezza che rappresenta patrimonio storico del costume italiano e non solo. Impossibile non menzionare tra i tantissimi abiti d’epoca quelli per la firma di Chanel, Christian Dior, Paco Rabanne ed Emilio Pucci.
Gli abiti selezionati ed esposti presso il Voiceat Space sono quelli iconici degli anni Venti indossati dalle Flapper, le donne rivoluzionarie nello stile e nei costumi che hanno ispirato l’omonima borsa gioiello firmata Voiceat, punta di diamante della maison pugliese, nata per celebrare la forza e il coraggio delle donne.
La nuova mostra del Voiceat Space, caleidoscopio artistico e culturale salentino, sito a Nardò in via Ettore Fieramosca, n. 4 apre e resterà fruibile fino a sabato 22 novembre (orari 10.00 – 13.00/ 17.00 -20.30).
