“Dolce Sentire – Natale 2025”: arte, solidarietà e spiritualità al Castello Marchione di Conversano


CONVERSANO - Si è svolto nello storico e suggestivo Castello Marchione di Conversano, secolare dimora dei conti Acquaviva d’Aragona, tra le più antiche aristocrazie europee, e del Principe Fabio Tomacelli Filomarino, l’evento “Dolce Sentire – Natale 2025”, organizzato dall’Associazione Crocerossine d’Italia ETS – Sezione di Bari, in collaborazione con numerose associazioni ed enti del territorio, a sostegno della ricerca di Retina Italia ODV.

L’iniziativa, resa possibile grazie alla generosità di Michele Forte e Domenico Iannuzziello, si è tenuta domenica 14 dicembre 2025 a partire dalle ore 18.00 e si è inserita simbolicamente nell’anniversario degli 800 anni del Cantico delle Creature di San Francesco d’Assisi.

Dopo i saluti istituzionali del Sindaco di Conversano, avv. Giuseppe Lovascio, della Presidente del Municipio 2 di Bari, Alessandra Lopez, della Responsabile della Sezione di Bari dell’Associazione Crocerossine d’Italia, Grazia Andidero, della Presidente Nazionale, Santa Fizzarotti Selvaggi, della Presidente Nazionale di Retina Italia ODV, Assia Andrao, e del Delegato Regionale Retina Italia ODV, Pasquale Di Matto, ha avuto luogo un approfondito intervento sul Cantico delle Creature a cura di Padre Mariano Bubbico, frate cappuccino e psicologo.

La serata, condotta dal giornalista e scrittore Michele Cristallo e da Giancarlo Liuzzi, presidente dell’APS Incontri, è stata impreziosita da intermezzi musicali della pianista Adriana De Serio, dei soprano Irina Gorbatenko e Alessia Grimaldi, e dal gruppo Song ’E Napule; dalle danze di Marianna Piscitiello; e dalle letture sceniche a tema natalizio di Gianfranco Liuzzi.

Nel corso dell’evento sono stati conferiti il Premio Mediterraneo di Pace all’avv. Antonio Maria La Scala, fondatore di Gens Nova, e il Premio Solidarietà e Impegno Sociale alla dott.ssa Serena De Sandi, presidente di Univox.

L’incontro, che ha registrato una significativa partecipazione di pubblico, si è concluso con una riflessione sul significato del Natale affidata a don Tommaso Lerario. Il coordinamento registico è stato curato da Angela Campanella.

L’evento si è proposto di coniugare tradizione e innovazione in una delle dimore storiche più affascinanti d’Italia, offrendo ai partecipanti un’esperienza culturale e umana di alto valore, intensa e memorabile.